L’Euro-IGNORANTE

Tra tutte le competizioni sportive internazionali, l’unica differenza che distingueva il calcio dal basket, dal volley, dal rugby, dalla pallamano, stava nel famigerato “gol segnato fuori casa”: confesso di averci messo un po’ da bambino a capire la regola. Mi ricordo un Barcellona-Juventus 3-1 all’andata, gol segnato da non so chi (Casiraghi? Marocchi?). Al ritorno la Juve fece una grande partita, la più bella che ricordai per anni in campo europeo, vinse 1-0 ma non bastò a qualificarsi. Perché? “Se il gol fuori casa vale doppio, dovevamo stare 3-3” mi dicevo... Adesso viene abolito. In un calendario già intasato (a gennaio c’è il FantamunDal), le partite si allungheranno nei supplementari e i rigori, le grandi avranno qualche chance ulteriore nel discorso qualificazione.

Possiamo dire una blasfemia giustificata? La Svezia ha vinto il suo girone davanti a Spagna e Polonia. Non è una squadra molto diversa da quella che tre anni fa buttò fuori Ventura. Vuoi vedere che Giampiero qualche attenuante ce l’aveva? Insinuiamo il dubbio.

I gallesi hanno fatto i furbi e si beccano una parte di tabellone certamente più agevole della nostra: battiamo l’Austria, poi abbiamo una tra Belgio e Portogallo, poi la Francia, poi la Spagna, infine la Germania. Peggio non poteva andarci. Peccato.

Ho schernito il portiere ungherese all’inizio della rassegna: mi ricredo e faccio i complimenti alla squadra, che è andata a sei minuti da una storica qualificazione. Grandissima figura. Da temere i team magiari nelle grandi rassegne, ce l’hanno nel DNA.

FCL SPAL-LETTI giganteggia in area come faceva Pietro Vierchowood. Bravo Massimiliano, score di tutto rispetto e si va spediti ai quarti con il Frecciarossa.

SS LONGOBARDA gioca in nove. Sta già sulle spiagge di Varazze con una granita alla menta.

THE SHIRE vince il girone: la saga dei Tanelli è appena iniziata. Per fortuna Yilmaz è già tornato sullo stretto del Bosforo.

FC BANGOCI si è rilassato dopo il primo successo. Capitò anche a me al torneo in colonia con la Dalmine nel 1986. Avevo sette anni. Vinsi la prima partita di calcio coi pari età dei Blu, persi le due successive con ragazzi di 9 e 10 anni dei Gialli e dei Marroni. Le mie educatrici erano tre: Grazia, Graziella e Grazie al .....

OCEAN’S chiama il due a settantuno. Sborone. Chiama spade ed è fuori del tre. Se non capite il gergo non passate mai fuori dalle osterie di Castel Cerreto: vi prendono a forconi.

TEAM MIECHOV si è ripromesso di vincere almeno la medaglia di bronzo agli Europei. La finale è Shire-Runavik, lui può ambire al gradino più basso del podio. Si prepari per gli ottavi. Segua la guida.

FC MALAKA passeggia sul velluto. Oggi a te, domani a me. Siamo pari della pizzata di fine stagione, ok? Maehle e Christensen: mai amato i danesi, anche quando sono moribondi.

PEAKY BLINDERS non ci può giocare a briscola. Lui sta in Svizzera: solo poker. Ma qui siamo poveri cristi, mica navighiamo nell’oro.

REAL SABAUDIA merita un posto speciale: facciamo così, si giocherà la finalità con Miechov, ok? No. Punta al titolo, la stoffa c’è. Siamo sicuri che non sceglierà Kane contro la Germania.

RAGAZZI DELLA MESO è caduto in depressione: Trumpdoria -bastardo- se la ride con l’anello al dito. Hai ragione ad avere le palle girate. Sai giocare a briscola chiamata?

NEW RANT pesca dalla panchina Alaba e Laporte. Ora, ho detto Maestro. Non “Gran Visir de tocc i Kulun”...

NSI RUNAVIK ha fatto scuola. Ronaldo cinque gol ed è stato l’unico a crederci. La fine del mondo è vicina. Convertitevi.

REAL TA CIOCHE porterà nei ricordi Calvert-Lewin: se Berardi dovesse portarci in finale, saremo noi a ricordarci di lui. Buone vacanze.

BELLA PACIU ha fatto bene a scommettere su Kai Havertz: sempre titolare, due gol in tre partite. Pure Artem Dzyuba. E chissenefrega di Romelu e Cristiano.

FLYNET ha appena rilanciato il due a ottantadue. Tuo. Il due di coppe. Ce l’ho io in mano ed è asciutto. Ma porca troia...

Piccola schedina degli ottavi. Schedina, altra malinconia...

Italia-Austria 1. Tutto su Ciro Immobile.

Galles-Danimarca 1. Bale sbeffeggia Kjaer (e tanti saluti al “9” della prima giornata).

Belgio-Portogallo 2. Per me Ronaldo fa lo scherzetto a Kevin.

Olanda-Rep. Ceca 1. De Ligt suona la carica.

Francia-Svizzera 1. Viva gli attaccanti esterni dei Blues.

Croazia-Spagna 2. Modric ha già tirato fuori la magia dei trentacinque. Bonus giocato.

Svezia-Ucraina 1. E’ la sfida tra Kulusevski e Malinovskyi. L’ultima volta a Reggio Emilia ha vinto lo juventino.

Inghilterra-Germania 2. Ennesima delusione britannica. Sancho deve stare proprio male. Peccato. Un gran peccato.