COPPA UEFA – Andata Quarti

Manchester United-Milan e Roma-Shakhtar. Partiamo dalla Uefa originale: malissimo per i meneghini, benino per i capitolini. Lo United è l'avversario peggiore, guardiamo il bicchiere mezzo pieno: se il Milan viene eliminato, meglio subito così potrà concentrare le energie sul campionato e la difesa del piazzamento Champions. Se passa, avrà battuto i migliori rimasti e diventerà la principale candidata alla coppa. La Roma dovrà stare attenta ai trequartisti brasiliani di Donetsk, già eliminati lo scorso anno dall'Inter. Ora l'andata dei nostri quarti.

Ocean's 11-Fc Il Triumvirato 4-6. Scusate, stiamo parlando di fantacalcio o siamo al Roland Garros? Non basta dire che sia stato un quarto pirotecnico. Di certo è al momento la partita dell'anno al FantaDal. 10 gol e 183,5 punti complessivi non si vedono tutti i giorni. Poi uno torna in campionato coi Lasagna, i Caputo, i Singo, i Bernardeschi, insomma... non è la stessa cosa. Cosa dire degli Eleven? Gli Eleven scelgono bene, molto bene. Chiesa, Sané, Cancelo, Haaland, Lewandowski, Foden. In un mondo normale, con un avversario normale, 87,5 punti bastano per vincere quarti, semifinali e finale. Qui, no. Perché dall'altra parte c'è Michela Togni, il cui motto è "Chi fa da sé, fa per tre". Michela pensa che la campagna promozionale più forte per sostenere la cucina di casa debba poggiare sul successo al fantacalcio. Che porta visibilità, rispetto, attaccamento, furore. Noi non sappiamo se abbia chiesto una mano al compagno. Bangoci dice di no. Bazinga dice di sì a denti stretti. Non importa. Le parole avanzano, restano i fatti. E i fatti dicono che gli ultimi quattro giocatori della formazione titolare collezionano in totale 52,5 punti. Quattro giocatori. Gli altri sette possono andare a farsi pure una nuotata. Il Triumvirato vince in trasferta con due gol di scarto. Potrei dire che è fatta per Michela. Vista la pazzia dei contendenti, preferisco attendere l'esito del ritorno. Non si sa mai.

Trumpdoria-Akragas 3-1. I siculi sono molto sfortunati. La storia della telenovela è sostanzialmente questa. Quando a settembre si sono fatte le aste per i gironi di Champions del fantacalcio, Trump aveva sposato quasi interamente la rosa laziale, da Strakosha a Parolo per intenderci. I laziali, nonostante la qualificazione agli ottavi, hanno tradito Trump che si è ritrovato eliminato e catapultato in Europa. Mister Pietro covava nel cuore un sentimento di amara vendetta. Cosa fa nell'andata dei quarti? Sceglie il blocco bavarese Neuer, Kimmich, Goretzka, Gnabry, Muller, Lewandowski che affronta proprio Inzaghi e company. Al netto delle assenze i 78,5 punti che portano in casina tre gol nascono da qui. Akragas sceglie Lewandowski (che centravanti), la fede gli fa raccogliere Chiesa ma poi colleziona ben cinque 4,5: Alba, De Ligt, Gomez, Ilicic e Ronaldo, che è pure capitano. Finisce 3-1 per i locali. Dura ma non impossibile al ritorno.

Walhalla-IGhiozzi 0-1. Marco dimentica la formazione, Maicol ha vita facile e seppur autore di una prova modesta (63,5 punti il totale) vince l'andata per 1-0 e dovrà contenere gli assalti nerazzurri al ritorno. Il blocco juventino tradisce le attese, fuorché Chiesa, non arriva una grande verve da Leiva, Gosens, Stindl e Olmo. Servirà fare meglio.

Real Ta Cioche-Ehi Bambolina 3-0. Detto che Emilio fa compagnia a Walhalla sull'isola di Santo Domingo, Ta Cioche non ha pietà e fa bene i compiti. Vince bene, mette una serie ipoteca sul discorso qualificazione grazie al tridente d'attacco Jesus-Haaland-Lewandowski che regala solo soddisfazioni. Il ritorno si preannuncia una formalità. Oppure Bambolina saprà sorprenderci?

Il 9 marzo è previsto il ritorno. Se avete qualche dubbio, fate subito la formazione.