COPPA ITALIA – Terza giornata

Siamo a metà anche con l'italica coppa e i discorsi, rispetto alla Champions, non sono poi tanto diversi. Chi è in testa a punteggio pieno, oltre a guardare tutti dall'alto, sente già il profumo delle sfide ad eliminazione diretta. Vediamo le situazioni degli otto gruppi e i risultati delle formazioni di Serie e Liga Dal, che per una volta non si sono divise sul duplice impegno campionato-coppa.   GIRONE A. Colpo esterno e sorpasso in classifica per Bazinga, che regola col punteggio perfetto di 1-0 i Ragazzi della Meso. Una sfida tra super difese (meno otto di bonus complessivi) decisa dalla zampata di Quagliarella e dalla miglior media voto degli ospiti. Per chi giocava contro super Handanovic è davvero un gran risultato. Nel secondo incontro, grande reazione di Zemanlandia, che ottiene i primi punti in classifica prevalendo in modo autorevole per 3-1 su Team Miechow. Berardi è una sciagura che tarda a riprendersi da un anno a sta parte, Cornelius e Immobile rilanciano i locali verso il discorso qualificazione. Classifica: Fc Bazinga 7, Ragazzi della Meso 6, Zemanlandia 3, Team Miechow 1.   GIRONE B. Forse Mazembe ha capito come mandare le formazioni di Coppa Italia? Speriamo bene, perché nessun mister nella storia della Lega aveva collezionato un punteggio di -2 dopo tre giornate. Strada libera anche per Lucky, adesso che la par condicio è valsa per tutti gli sfidanti nel girone di andata, speriamo che il mister possa riprendersi già a partire dal prossimo turno. Poi c'è chi si impegna fino alla morte, ma non riesce a totalizzare più di 60,5 pts. Sembra un'annata storta quella di Wilk Milk, che non trova reti, anzi, impreca per il rigore sbagliato da Berardi ed è costretto a cedere il passo a Loud Farts, che mette insieme la banda dei tre otto (Birsa, Praet e Zapata), oltre allo scugnizzo Immobile, in uno stato di forma straordinario. Classifica: Lucky Eleven 9, Loud Farts 6, Wilk Milk e TB Mazembe 1.   GIRONE C. Anche in questo girone qualcuno esulta per la ciabattata di Berardi, qualcuno invece si dispera. Capita ad Akragas, che butta via le chances di un risultato utile in casa contro Los Xolos a causa dell'errore dell'attaccante del Sassuolo. I messicani si rilanciano bene in classifica, grazie a questa vittoria ottenuta senza riportare marcature, ma per effetto della buonissima media voto. Corry continua a far dispetto a Mopsi (oggi Donsah ruba il posto ad Inglese, vedremo cosa succede nel turno infrasettimanale), ma vince bene lo stesso contro Atticus, o un lontano cugino di terzo grado. 2-0 il risultato finale, merito di una buona formazione dove stecca il solo Bonaventura. La vetta del girone, al momento, è sua. Classifica: Fc Corry 6, Los Xolos e Akragas 4, Atticus 2.   GIRONE D. Mopsi sceglie davvero il momento perfetto per acquisire le prestazioni sportive di Leonardo Bonucci. Espulsione e 3,5 finale. Ciumbia. Ma l'elenco dei rimpianti potrebbe allungarsi, visto che il tridente di fuoco resta all'asciutto, mentre i panchinari Babacar e Pazzini sono alle Hawaii in vacanza. Ocean's coglie la vittoria con il minimo sforzo: Ferrari, Caprari e Quagliarella della Sampdoria sono dispersi un po' qua e un po' là. Basta la punizione di Kolarov per prendere il largo. Nell'altro match, Bangoci si conferma animale da Coppa Italia: terza vittoria su tre (stavolta in casa con Sto Mahrez), 87,5 pts grazie alle marcature di Immobile, Inglese e Thereau, 238 pts complessivi dopo tre giornate, il migliore in assoluto con una media di 79,3 pts che fa impallidire tutti e consentirebbe di vincere due-tre Serie e Liga Dal. Classifica: Fc Bangoci 9, Ocean's 6, Real Mopsi 3, Sto Mahrez 0.   GIRONE E. Al vecchio compagno di merende a base di salame nostrano non si può non replicare. Ecco allora Malaka vincere 3-2 in casa New Team, avversario da sempre ostico. In una delle partite più vibranti della giornata, Rossy attacca spavalda con Benassi e Pazzini, Colle non si scompone e piazza il tandem Immobile-Quagliarella più veloce anche delle Ferrari. Vittoria esterna estremamente importante in ottica qualificazione tra le due compagini che si trovavano appaiate in testa. Ortis non si fa sfuggire l'occasione: chiamato al pronto riscatto dopo il misero punto raccolto nelle prime due giornate, stesso bottino dell'avversario Bordighera, vince una sfida delicata per 4-2 e ringrazia Sami Khedira con la sua tripletta. Ma onore a Dinamo, da sempre avvezzo a certi colpi di classe cristallina. Questo è uno di quelli, insieme al modulo 4-5-1, di certo non consueto. Bordighera gioca bene, raccoglie Pjanic e Thereau ma non basta. Serviranno tre vittorie per raggiungere la qualificazione, difficile ma non impossibile. Classifica: Fc Malaka 7, New Team e Dinamo Ortis 4, Fc Bordighera 1.   GIRONE F. Sei giocatori col 6,5. Due col 7. Un 7,5. Un 6 in porta. Un 4 che diventa 1. Questa è la griglia di certo preziosa che permette a Runavik di affermarsi in casa New Rant e proseguire la marcia in coppa a punteggio pieno. E dire che le cose erano iniziate bene per i locali, che avevano trovato la rete di Politano dopo quaranta secondi dall'inizio, grazie all'erroraccio di Vicari. Maimolà fa lo stesso in casa Borgo Tre Case, col medesimo punteggio. La Juve regala (Pjanic), la Juve toglie (Mandzukic). Gli ospiti spolverano Inglese in versione cecchino da derby e si staccano al secondo posto. Freuler e Zapata condiscono coi loro assist un successo importante e delicato. Tre Case dovrà impegnarsi a fondo nella rimonta. Per New Rant serve un miracolo. Classifica; NSI Runavik 9, AS Maimolà 6, Borgo Tre Case 3, New Rant 0.   GIRONE G. Perché Double Dribbles ha Bonucci e vince ed io no? Semplice, perché Walhalla approfitta della giornata solare di sabato per una bella gita al lago con la famiglia. Morale, due soli difensori a referto, 57 pts totali e sconfitta certificata. Suso e Zapata salvano i locali, o meglio li lanciano con un piede e mezzo nei quarti. Burkina si scopre d'un tratto uccellaccio del malaugurio per la Juventus, approfitta dell'espulsione di Mandzukic nelle fila di Longobarda e grazie al tridente show Pjanic-Thereau-Quagliarella si aggiudica l'intera posta in palio. Per gli ospiti rimane il rimpianto Khedira, dimenticato in panca: tranquillo, Mattia. Non capiterà mai più. Classifica: The Double Dribbles 9, Burkina Faso 6, Walhalla 3, SS Longobarda 0.   GIRONE H. L'ho detto e lo ribadisco: il nuovo regolamento elimina i pareggi! Prendere nota, perché su sedici confronti abbiamo un solo ics che porta la firma di Dracarys e Zero Stile. Da sempre considerati "diversi" nella Lega, i nostri fomentatori di Greenpeace innalzano cartelli che inneggiano alla pareggite al FantaDal, questa bestia in via d'estinzione. E si dividono la posta in palio, il tetto di casa, persino la spaghettata della domenica sera: Birsa dà la mano a Zapata che la stringe a Rugani. Sbalù aveva lo stesso accordo farlocco con Spalmatrice. Non rompiamoci le balle, dai che facciamo un bel pareggio, vogliamoci bene. Invece accade il cataclisma. Le promesse non sono mantenute, Sbalù schiera Bastos e fa capitano Handanovic, Spalmatrice è spiazzato e il risultato è crudele. Sconfitta in casa perché il divario è esattamente di tre punti. Il mister scende allora sul piede di guerra perché i trattati vanno rispettati. Scoppierà la terza guerra mondiale? Non sappiamo. Di certo l'aria che tira nel girone adesso è pesante e non dipende solo dal fatto che Sbalù ha scoreggiato nei seggi. Classifica: Zero Stile 7, Sbalù Team 6, Fc Spalmatrice 3, Dracarys 1.     Prossimo turno in programma già questo weekend. Stasera tocca ai campionati.