COPPA ITALIA – MOJITO FC CAMPIONE

La finalissima della Coppa nostrana tra due Inter notoriamente atalantini si concentra esclusivamente su quel che accade proprio al Tardini coi sette gol di Parma-Atalanta a farla da padrone. Certi equilibri in questa parte della stagione vengono meno, vediamo come hanno affrontato l’atto finale i quattro contendenti rimasti in gara.

MOJITO FC-Sbalù Team 2-0. In realtà le condizioni sono parecchio cambiate rispetto alle semifinali di dieci giorni fa. Sbalù perde Gollini per squalifica, subentra Sportiello che, pur nella passeggiata primaverile nerazzurra, becca comunque due gol che in una finale incidono, e parecchio. In difesa non sono le uniche defezioni: Toloi è rotto al pari di Koulibaly che, siamo sicuri, sarebbe certamente sceso in campo vista la partita a La Spezia del Napoli. Spinazzola rotto, Chiellini e Maehle in ballottaggio fino all’ultimo, mister Andrea sceglie allora un inedito 352 per la finale. Mojito ha più certezze: la prima, Rodrigo De Paul. Che timbra l’ennesimo cartellino in stagione già alle tre e mezza del sabato. Nel pomeriggio di sabato splende pure Di Lorenzo con l’assist (7,5), mentre Eriksen partecipa alla festa nerazzurra pur senza incidere più di tanto (6), mentre Alexis Sanchez viene scelto stranamente per il campionato, non per la coppa. La serata porta un pesante 4,5 a Lazzari nelle fila di Sbalù, causa stato febbricitante del laterale laziale. Si arriva alla domenica con i ragazzi di Roberto in vantaggio. Tutti i fari sono puntati su Parma-Atalanta e Benevento-Cagliari: i bergamaschi vanno in vantaggio con Malinovskyi, che nessuno dei due annovera. Lo stesso vale per Pessina, Muriel, mentre Sbalù sceglie Miranchuk per il campionato, preferendogli Thorsby (troppo ardito). Ma la partita di Duvan Zapata è finita all’intervallo e, di fatto, lì è finita la finale di Coppa Italia. Joao Pedro nei minuti di recupero certifica la vittoria di Mojito, indipendentemente dal risultato serale di Juve-Milan. Ci sta pure un super modificatore difesa da meno quattro che suggella il primo, storico successo di Mojito al FantaDal. Tantissimi complimenti a mister Roberto, che in un colpo solo porta a casa trofeo e qualificazione alla Champions del prossimo anno! Bravo mister! Sbalù raccoglie il “secondo” secondo posto in stagione. In coppa è stato protagonista assoluto, voto 10!

TEAM MIECHOV-Real Mopsi 2-0. Non è troppo complicato commentare la sfida per il terzo gradino del podio, che vede la sfida tra due mister che si stanno giocando nel mucchio pure la Liga. Spazio aperto alle seconde linee, e le seconde linee di Jacopo sono un tantinuccio meglio delle seconde linee mopsiane. Pochissimi giochi campionato/coppa, Miechov segna al sabato con Hirving Lozano e replica nel pomeriggio domenicale prima con il doppio assist dell’incontenibile Nahitan Nandez, poi spolvera l’armeno Mkhitaryan (12 punti frutto di un gol e due assist) nella sfida contro il gruviera Crotone. Mopsi l’ha lanciato in campionato, pur annoverando il gollasso di Lykogiannis (posso sindacare sul voto? 6 ad un terzino che fa un gol così?) e la zampata di un russo, Miranchuk, che meritava certamente più spazio nell’Atalanta nel corso della stagione. Vince Jacopo 2-0, che significa terzo gradino del podio a conferma della stagione di spessore del team polacco. Mopsi si accontenta del quarto gradino del podio.

La classifica finale della Coppa Italia 2021:

1. MOJITO FC

2. SBALU’ TEAM

3. TEAM MIECHOV

4. REAL MOPSI

Va in archivio il doppio impegno. Grazie a tutti per aver reso appassionante la competizione lungo la stagione! Mojito può godersi il trofeo disteso su una spiaggia de L’Avana.