CHAMPIONS LEAGUE – Ritorno Quarti

Zero su tre. Basta questo dato numerico per dire la pochezza, attuale, del calcio italiano.

Zero erano state le vincenti dei gironi. Zero le qualificate ai quarti dove, oggettivamente, le uniche possibilità di qualificazione sarebbero arrivate eventualmente da uno scontro col Borussia. Per tutte, Inter compresa.

Non se la prendano gli amici interisti, abbiamo avuto così poche occasioni di rivalsa quest'anno che "spiaze", "a testa alta", "fino al confine" e via dicendo accompagnano l'eliminazione nerazzurra, la più eclatante tra le tre. Ci hanno raccontato finora un calcio che non c'è. Sky, Dazn, la Gazzetta...

Tutti a dire che l'Inter era tra le quattro favorite al titolo. Non è così. Tutti a dire che Thuram fosse più forte di Lukaku. Non è così. Tutti a dire che nessun centrocampista di un club italiano sarebbe titolare ad Appiano. Non è così. Forse Rabiot, Loftus-Cheek, Anguissa, forse quei centimetri e quei chilogrammi sarebbero serviti come il pane ieri sera. Tutti a elogiare Beppe Marotta. Il quale ha evidenti meriti, ed evidenti demeriti. Non si arriva al rigore decisivo col capitano che non ha ancora rinnovato. Non si torna a prendere quest'estate un caro trentacinquenne perché (Sanchez dixit) "i campioni sono così". Quali campioni? Non si gestisce la rosa in quella maniera, arrivando cotti alla partita più importante del periodo e facendo calciare Klaassen per i quarti, uno che non ha giocato in campionato manco contro la Salernitana. Sì, hai sedici punti di vantaggio sulla seconda in classifica. E quindi? Riporteranno sulla coppa dello scudetto i punti di vantaggio? I punti conquistati? In fondo, cosa renderà diverso lo scudetto di Inzaghi da quelli di Pioli e Spalletti? Risposta: nulla.

E lo dice un tifoso che ne ha visti vincere nove consecutivi con tre allenatori diversi. Insomma, oggettivamente si poteva e si doveva fare meglio.

E i risultati dei nostri quarti? Scoppiettanti.

Wilk Milk-AKRAGAS 1-2 (1-3). Francesco continua a mietere successi e questa volta, a frane le spese, c'è Wilk Milk che vive una tre giorni da incubo con le coppe. L'accoppiata del City Haaland-Alvarez consente ad Akragas di vincere anche la partita di ritorno. I lattai sono un po' spuntati e il tridente Saka-Evanilson-Rodrygo resta all'asciutto. Il solo assist portato a referto da Jude Bellingham non basta per tentare la rimonta.

SBALU' TEAM-Real Bagnara 3-4 (1-0). Io non capisco l'andata dove Bagnara non c'è stato. Peccato, perché al ritorno il Real gioca una partita sontuosa, battendo tra le mura amiche Sbalù, non l'ultimo arrivato. La doppietta di Mbappé, condita con le marcature di Robert Lewandowski e Dimarco, più una super pagella dove stona solo il 5,5 di Gabriel Jesus, consentono a Bagnara di vincere. Ma Sbalù fa bene i compiti, replica con Vinicius e Kane, ci mette gli assist di Odegaard e Dembelé e riesce a contenere il passivo alla singola marcatura. Si contano i punti complessivi: i 37 totalizzati da Bagnara nel primo atto chiudono ogni discorso. Si qualifica Sbalù sudando le proverbiali sette camicie.

New Rant-REAL MOPSI 4-4 (0-2). Achille ci ha provato fino alla fine. Mi dicono che a Fullkrug sia stato annullato persino un gol per fuorigioco. Akanji, Muller, Dimarco: i gol che non ti aspetti. Haaland: la garanzia che non tramonta mai. Uno score di 89,5 pts complessivo che annovera un bonus centrocampo e una sfilza impressionante di sette tra difesa, centrocampo e attacco. Rant non ha proprio nulla da rimproverarsi. Mopsi centra il tridente giusto (Alvarez-Lewandowski-Kane), pesca dalla panca Reus che chiude i discorsi contro il PSV, e si qualifica alle semifinali.

Ocean's-RAGAZZI DELLA MESO 2-2 (2-3). Non è un bel turno per i Dallin brothers. Esce anche il maggiore, per mano di una Meso trascinata dal giocatore più forte del mondo, Kylian Mbappé. La sua doppietta contro la Sociedad basta a Jacopo per respingere gli assalti dei locali, portati da Cancelo e Vinicius. Lautaro non attraversa la serata migliore e i compagni non sfruttano appieno i suoi assist. Gli ospiti schierano una difesa "horror", piena zeppa di cinque, ma ciononostante strappano il pass della qualificazione.

Il quadro delle semifinali:

Akragas-Sbalù Team

Real Mopsi-Ragazzi della Meso

Si gioca il 9 aprile. Complimenti a tutti e quattro gli eliminati. Dura arrivare fin qui...