Mentre la Juve strappa un buon pareggio in terra olandese, al cospetto di una squadra tecnica e di sicuro avvenire, si è giocata l'andata delle due semifinali della Champions nostrana. I fantastici quattro si sono contesi il primo round, che con scarti minimi è andato ai rispettivi padroni di casa. Fc Bangoci-Sbalù Team 3-2. A decidere il primo tempo della semifinale, dentro una partita roboante, è il modificatore difesa dei locali. Sì, perché il match ha visto una singola marcatura per parte: Roberto Firmino per Bangoci, Heung-Min Son per Sbalù. L'ottima difesa dei primi produce un modificatore da meno quattro che decreta la vittoria, senza chiudere i discorsi in vista del ritorno tra qualche giorno. Sorprende la scelta di Sbalù di non convocare nemmeno l'uomo Champions, Cristiano Ronaldo. In generale, ed è una valutazione che vale anche per la seconda semifinale, i nostri mister hanno puntato sui giusti giocatori, il che ha significato buoni voti e gol nonostante l'assenza di reali goleade (sei gol nei quattro match ufficiali di Champions). Evidentemente abbiamo sposato il piano segreto dell'Uefa. A campi invertiti, vedremo se Sbalù avrà la forza di ribaltare il match oppure sarà Bangoci ad approdare alla finalissima. Zemanlandia-Real Mopsi 2-1. Vivere dal vivo una partita ha tutto un altro sapore. Quando sono tornato a casa martedì sera, alla notizia di Firmino, Arnold e soprattutto al rigore parato da Lloris, ho pensato che fosse tutto segnato. L'unica consolazione era la rinuncia in panchina del Kun Aguero. Poca cosa dentro un quadro a tinte fosche. I match di mercoledì avevano riequilibrato la baracca: Cancelo che assiste Ronaldo per Mopsi, autogol di Luke Shaw dalla panchina per Zemanlandia. Nell'immaginario sarebbe diventato a quel punto prezioso che la sconfitta fosse limitata al solo gol di scarto. Così avviene. Ma un'analisi più approfondita dei punteggi e dei modificatori (bonus difesa da meno quattro per Zeman, arrivato con l'ingresso di De Ligt dalla panchina), rivela che siamo andati persino vicino ad un insperato pareggio. Morale: i locali hanno costruito un lieve vantaggio che saranno chiamati a difendere con le unghie al ritorno. Solo la vittoria, invece, potrà permettere agli ospiti di difendere il titolo 2018. Ritorno fissato per martedì 16 aprile. Mi aspetto una sorpresa sui quattro quarti. E voi?