Va fatto un plauso alle italiane impegnate negli ottavi della Champions League. Non tutte si qualificheranno, però all'andata hanno dato dimostrazione di forza e temperamento, il che non guasta quando bisogna difendere i colori italici.
Bene l'Inter che ha pescato la solita rogna dell'Atletico. Il vantaggio è risicato ma difendibile al ritorno.
Benissimo la Lazio che sfrutta lo spogliatoio burrascoso dei tedeschi. Al ritorno o subentra l'autogestione, o i capitolini passeranno.
Benino il Napoli, che evita la sconfitta e guarda al ritorno partendo da una perfetta situazione di parità in casa blaugrana.
E i nostri quarti?
Real Mopsi-New Rant 2-0. Delusioni da entrambe le parti. Certo è che fa effetto vedere Haaland rimanere a bocca asciutta. Mopsi vince grazie ai gol di Foden e Lewandowski, immessi nel mercato.
Ragazzi della Meso-Ocean's 3-2. Quarto appassionante, che vede prevalere i locali grazie alle marcature di Bernardo Silva, Osimhen e Mbappé. Gli Eleven si difendono con la grande serata di Kevin De Bruyne, contenendo il passivo al singolo gol di scarto.
Akragas-Wilk Milk 3-1. Strepitoso Francesco che ha due sole insufficienze nell'undici schierato: Martinelli e Fullkrug con il loro 5,5. Silva e Foden incantano in terra di Danimarca e i lattai sono al tappeto: almeno il colpo di biliardo di Galeno all'ultimo secondo di Porto-Arsenal consente di portare a referto una marcatura in vista del ritorno, comunque problematico.
Real Bagnara-Sbalù Team 0-1. Ma fatemi capire... Bagnara non ha fatto il mercato di riparazione?!? Gioca con solo otto uomini! Certe fortune capitano solo a Sbalù, che colleziona un poco roboante 67 di punteggio, ma basta a vincere in trasferta e guardare al ritorno con grande ottimismo.
Ritorno fissato per martedì 5 marzo.
Una domanda per la Lega: il gol fuori casa vale o non vale doppio? Perché il regolamento dice una cosa...