Siamo giunti al penultimo atto anche dell'edizione Champions 2018. Ultima asta a due per aggiustare le rose in vista del podio. L'andata premia i giocatori di Liverpool e Real Madrid. Vediamo i risultati, invece, registrati dai "fabulous four" del FantaDal. Real Mopsi-Fc Bazinga 3-1. I due mister si sono mossi per bene in vista dell'ultimo atto. Ben undici i nuovi ingressi in ciascuna rosa per la finalissima. Questo ha significato una buona base di scelta e, di conseguenza, qualche rimpianto. Bazinga sceglie il tridente Mané-Ronaldo-Lewandowski. Mopsi opta per Salah-Ronaldo-Lewandowski. Il confronto è ad appannaggio dei locali, con super Momo in quel di Anfield e Muller che fa mezzo punto meglio del compagno di reparto. A metà campo, Rodríguez fattore comune, Ribery vince di poco il confronto con Isco, Nainggolan supera con l'assist il confronto con Oxlade-Chamberlain, che si infortuna subito. In difesa, Bazinga fa meglio con Navas e Robertson. Manolas delude, Marcelo è fattore comune con l'avversario. Ramos, invece, si conferma ad alti livelli e garantisce lo stesso bonus difesa degli ospiti. Rimpianti: Firmino per Mopsi, Dzeko per Bazinga. Morale: scarto di 9,5 punti che si traduce nel 3-1 finale per Mopsi. Tutto aperto in vista del ritorno, è solo il primo round. AS Maimolà-Loud Farts 2-0. Kimmich, Dzeko, Mané e Lucas Vazquez. I locali di Simone costruiscono un vantaggio roccioso al cospetto delle puzzette, evidentemente accecate all'andata dal tifo giallorosso. Farts opta infatti per Kolarov, Fazio, Nainggolan, Perotti, Under e Schick. Qualche gioia, ma uno score complessivo di 36,5 punti che non entusiasma. A fare male è Momo Salah, lasciato in panchina coi suoi 16,5 punti. Muller e Benzema lo fanno rimpiangere ampiamente. Mané, Dzeko e Kimmich permettono così a Maimolà di portarsi in vantaggio al termine dell'andata. Servirà portare a referto almeno una marcatura in casa Loud tra sette giorni. Luca, nel frattempo, dovrà scegliere se tentare una rimonta con l'egiziano del Liverpool in campo (che però significa credere nell'eliminazione della Roma), oppure far prevalere i sentimenti e sperare che i gregari Muller e Schick possano ritagliarsi un momento di gloria. Maimolà non avrà troppi calcoli da fare: Perotti e Vazquez sostituiranno Oxlade e Robben, infortunatisi all'andata e difficilmente in campo al ritorno. Stesso discorso per l'Uefa. Martedì è già tempo di invio delle nuove formazioni. Si decreta il podio di una lunga, innovativa e affascinante Champions.