CHAMPIONS LEAGUE – 2° giornata

In un turno che ha segnato l'en plein delle italiane, facilitato dall'aver affrontato le squadre più deboli dei rispettivi raggruppamenti, anche la Champions nostrana inizia a delineare con maggiore chiarezza corazzate e outsider in vista della qualificazione ai quarti di finale. Spettacolo, rimpianti, colpi di genio in tutti e quattro i gironi.   GIRONE A. Los Xolos salva la pellaccia in casa contro un Maimolà davvero straripante. I locali giocano molto bene e portano a referto le marcature di Dani Alves, Cavani e Dzeko. Gli ospiti spolverano Mkhitaryan, Lukaku e Mertens, mancando la vittoria di un solo punto. Un pari che mantiene entrambe le squadre in vetta. Nella sfida tra le sconfitte della prima giornata, ad Atticus non viene assegnato nessun punteggio (non dovrebbe rimanere l'invio dell'ultima volta?). Mahrez incamera i tre punti aspettando il verdetto dei giudici. Martial in panchina e nessun gol tra gli undici titolari. Un triste primato. Classifica: Los Xolos e AS Maimolà 4, Sto Mahrez 3, Atticus 0.   GIRONE B. Sbalù si affida ai siti sbagliati e fa male i conti. Non cambia la solfa, pareggio pirotecnico con Bordighera, ma il punteggio dei due contendenti è quasi lo stesso. Rimpianti, comunque, da entrambe le parti. Sbalù perde la tripletta di Wissam nella partita più agevole del girone per il Siviglia. Anche gli ospiti hanno di che lamentarsi: per la seconda volta giocano con l'uomo in meno in difesa e si aggrappano a super Harry Kane. La sfida tra Miechow e Mopsi è invece più vibrante negli esiti. Mopsi punta forte sul blocco del City da cui ricava gioie (De Bruyne e Sterling) e dolori (Aguero capitano). La fortuna di pescare dalla panchina Aubameyang scava il solco dei tre punti giusti con l'avversario, che osserva sbigottito Lionel Messi restare a bocca asciutta. Classifica: Real Mopsi 4, Sbalù Team e FC Bordighera 2, Team Miechow 1.   GIRONE C. Non è un periodo fortunato per Bazinga, cui vanno da parte di tutti i migliori auguri per una pronta ripresa dentro e fuori dal campo. Hummels fa panchina a sorpresa, Pjanic si rompe nel riscaldamento, Ganso non trova spazio nella goleada contro il Maribor e Mercado non so nemmeno dove giochi. Morale: uomo in meno. Quest'anno, con le super rose tra le mani, non è consentito regalare la superiorità all'avversario. Ortis, senza troppo strafare, si accontenta della perla sotto la traversa di Edinson Cavani e fa sua l'intera posta. Di tutt'altro spessore la prestazione di un sontuoso Ragazzi della Meso, che comincia con Reina e finisce con Dzeko. In mezzo ci stanno pure De Bruyne, Higuain e Insigne. Tanta, troppa roba per un Lucky Eleven volitivo, ma fermo a Dani Alves e Callejon. Classifica: Dinamo Ortis 6, Ragazzi della Meso e FC Bazinga 3, Lucky Eleven 0.   GIRONE D. L'ha anticipato in bacheca Rant: Ocean dev'essere la kriptonite del mister. In meno di tre giorni si passa dalla batosta in campionato alla sconfitta in coppa. Cambiando l'ordine dei fattori, il risultato non cambia. Coutinho, Ronaldo e Morata impreziosiscono la performance degli ospiti. Rant, invece, maledice il 4,5 di Arturo Vidal, a picco come tutto il Bayern nella disfatta di Parigi. Tra Farts e Zemanlandia va in scena l'ennesima sfida spettacolo a suon di gol: termina 3-2 per i padroni di casa che hanno in Mkhitaryan e super Kane la coppia d'assi. Zeman ci ha abituato a imprevedibili colpi di classe. Quello di oggi si chiama Yedder Wissam, tripletta da 17 pts cui aggiunge la zampata di Mertens. Il portiere Gulacsi (3,5) ed il Kun Aguero (2 col rigore sbagliato) affossano le speranze della compagine di fare almeno un punto. Classifica: Ocean's 6, Loud Farts e New Rant 3, Zemanlandia 0.   Prossimo turno in programma martedì 17 ottobre. Il giro di boa potrebbe ulteriormente delineare le situazioni dei gruppi e le favorite per la qualificazione al turno successivo.