CHAMPIONS LEAGUE – 1° giornata

Sarà poi la più disastrata tra tutte, comunque la Juve di Max Allegri è l’unica italiana ad aver racimolato la vittoria nella settimana di Champions. D’accordo, il Malmoe vale il Benevento (andate a rivedere il 32 svedese, tale Berget: somiglia Bangoci nelle movenze, e pure nel fisico). Ma vincere la prima partita è importante, traccia la strada e, nel caso dei bianconeri, riporta un po’ di serenità. Si salva l’Atalanta: avesse perso in terra spagnola sarebbe stata durissima, un punto d’oro cui dovranno far seguito necessariamente i tre in casa con gli svizzeri per presentarsi al doppio confronto con Ronaldo e company davanti in classifica. Maluccio il Milan: il calcio europeo (quello inglese in particolare) viaggia a doppia velocità in tutto. Sapevamo che era il girone più difficile. Bisognerà sudare persino per fare terzi, subentreranno ragionamenti in ottica campionato? Infine l’Inter, che gioca ma non segna. Ha lo stesso problema della Juve: ha perso il leader indiscusso dell’attacco, quello che ti tira via le castagne dal fuoco nei momenti critici o quando serve. Tanti buonissimi attaccanti in attesa del “principe”.

GRUPPO A

REAL MOPSI-IGHIOZZI 2-1. Chiedo conferma. I voti sono della Gazzetta, di FantaPiù o del salotto domestico? Pino 4,5? Ruben Dias 7? Aspettiamo chiarimenti. Nel frattempo ringrazio il sempre lineare Guardiola che lascia fuori del tutto Stones e Walker e condanna Maicol all’uomo in meno in difesa.

NSI RUNAVIK-NEW RANT 1-0. Abbiamo un nuovo candidato alla poltrona di presidente del Piangina Social Club: Melo! Van Dijk non si sporca gli scarpini per il Milan, entra Alex Sandro e risolve la pratica New Rant. Brutto modo di cominciare per il tridente stellare di Achille. Prossimo turno New Rant-Mopsi e PSG-City: ne vedremo delle belle.

Classifica: Real Mopsi e NSI Runavik 3, IGhiozzi e New Rant 0.

 

GRUPPO B

AKRAGAS-ZEMANLANDIA 0-2. La formula innovativa di quest’anno ci porta a scoprire nuovi talenti indiscussi del panorama europeo. Nelle fila dei locali gioca David in attacco. David chi? Greenwood, che non sarebbe mai stato preso fino al 2025, denota la previsione del mister “Lo United va in Svizzera in gita”. E in un certo senso… Zeman piange per En-Nesyri espulso ma sorride per l’accoppiata Grealish-Haaland. Valeva la pena fare follie per il centrocampo del City.

FC BANGOCI-PEAKY BLINDERS 1-2. La risolviamo così: dalla Svizzera, un cantone imprecisato, è partito un bonifico in direzione Milano al giornalista che si è preoccupato di dare il voto a Musso. Certo, Bangoci, poteva andare peggio: pensa se fosse entrato dalla panchina Jesse Lingaard? Peaky ci accompagna alla scoperta di ‘sto Ikone, trequartista del Lille. Nel frattempo si gode Gosens, Mahrez e Jesus ma perderà per squalifica Angelino espulso.

Classifica: Peaky Blinders e Zemanlandia 3, FC Bangoci e Akragas 0.

 

GRUPPO C

WILK MILK-BORGO TRE CASE 3-0. Dobbiamo ritagliarci un momento in diretta per i sorteggi dei giorni Champions. Ok? Per il prossimo anno. So che è difficile. Ma aggiungiamo spettacolo allo spettacolo. Pensa come avremmo commentato l’estrazione -nello stesso girone- dei due fratelli D’Alì. “Agghiacciande” direbbe qualcuno. Milk tritura Borgo grazie a Trigueros (ma perché ho scelto Pino?), Cancelo (grazie IGhiozzi per averlo escluso) e Cristiano Ronaldo. Borgo va in panne perché i tre tenori parigini devono ancora ingranare. Spero aspettino gli ottavi, Tre Case non è dello stesso avviso.

OCEAN’S 11-TEAM MIECHOV 0-4. Ma sì, schieriamo pure la nonna di De Zerbi in difesa contro lo Sheriff. Vedrai che pure lei porta a casa un bel 7… Haaland non basta a raddrizzare una baracca partita male e finita peggio, col tuffo da rosso del centravanti del Siviglia. Miechov picchia come se non ci fosse un domani: Bellingham, Grealish e Lewandowski. La palma del migliore settimanale è tutta sua, stasera c’è un convegno su Zoom da lui tenuto che si intitola “Come vincere la Champions al fantacalcio”. Iscrivetevi numerosi.

Classifica: Team Miechov e Wilk Milk 3, Ocean’s e Borgo Tre Case 0.

 

GRUPPO D

NEW TEAM-SS LONGOBARDA 2-1. Ma davvero è possibile vincere una partita di coppa con Traore e Weghorst, anziché Neymar e Messi? Non ci credo. Rossy dà una prova di compattezza che neppure la Corazzata Potemkin… Ander Herrera, oltre il danno la beffa. Perfidia femminile… Longobarda avrebbe dovuto pescare più di due gol sui sei del City. Avrebbe salvato la pellaccia.

MOJITO FC-FC BAZINGA 1-0. Viene solo un aggettivo per i casalinghi: certosini. Mezzo punto qua, mezzo punto là. Il golletto su rimpallo di Robin. Wan-Bissaka tranquillo in panca e voilà. La vittoria è servita. Avanti il prossimo. Bazinga paga la giornata grigia dell’Atletico, la rinuncia a Morata e il fatto che Tadic è riuscito a prendere 5,5 in una partita vinta in trasferta 5-1. Ma qui è la Gazza che fa davvero piangere.

Classifica: New Team e Mojito Fc 3, Ss Longobarda e Fc Bazinga 0.

 

Prossimo turno il 28 settembre. Juve-Chelsea e c’ho Szczesny…