AM B DESTRO – Remix

Cari invecchiati del FantaDal,

ho scritto l’introduzione prima di Juve-Porto (preveggenza?), se l’avessi fatto oggi i paroloni sarebbero di certo cambiati e il focus si sarebbe spostato su Pirlo, Ronaldo e compagnia brutta. Sarà perché 42 anni e due giorni iniziano a pesare, ma ce l’ho col Gasp (più del solito). Dedico l’apertura al mister dell’Atalanta, che ne ha combinate grosse lunedì sera (mai quante Pirlo). Ho fatto in modo simpatico la lista della spesa:

  • Non puoi schierare il bomber principe (15 gol e 6 assist fin qui in stagione) al minuto 70 se -stando alle parole di Gosens della vigilia- tieni ancora dei sogni scudetto e sei chiamato comunque a difendere il quarto posto.
  • Mettere in campo una coppia di trequartisti come Pessina e Malinovskyi significa alzare le mani ancor prima di iniziare a giocare: non per nulla, i due sono stati i peggiori in campo. Hai alzato il tasso fisico, hai abbassato estro e imprevedibilità.
  • Inzaghi ha giocato a San Siro. Pioli non ha visto giocare Inzaghi a San Siro. Gasp non ha visto Pioli che non ha visto Inzaghi giocare a San Siro. Per tre soldi. Altrimenti non avrebbe rinunciato simultaneamente agli unici uomini in rosa capaci di saltare l’uomo e creare superiorità, Muriel e Ilicic. Poteva far accomodare in panchina il colombiano, ma lo sloveno doveva essere in campo, uno che poi per attitudini caratteriali non è in grado di entrare e spaccare in corso d’opera la partita.
  • La sconfitta del Gasp si è preannunciata anche nel modulo. Come si mette in difficoltà il 352 dell’Internazionale? Rispondono il mister Angeloni e il diesse Monguzzi: “Con un 442 che dà la superiorità sulle fasce”. Esatto, bravi! Nel 2021 l’unica squadra capace di battere l’Inter è stata la Juve di Pirlo che in Coppa Italia, sia all’andata che al ritorno, ha giocato con questo modulo, eliminando i nerazzurri. Poi, se avremo occasione, ragioneremo sulla Juve. Ma ha detto benissimo Ocean in chat ieri. L’Atalanta somiglia molto al Porto nel modo in cui deve essere attaccata: palla dietro la linea difensiva coi difensori che corrono verso il portiere (Bonucci docet). Gasp ha scelto la consueta difesa a tre mandando Toloi ad attaccare nella metà campo avversaria. Risultato uguale a Inter-Lazio e Inter-Milan: l’Atalanta poteva attaccare tre giorni quella porta, senza esito.
  • In realtà, ci sarebbe stato un uomo ieri sera, ideale per equilibri e strategico per il risultato: il Papu Gomez. Ecco, qualcuno inizi a prendersi anche delle responsabilità tecniche (come Longobarda giustamente indica nei palazzi juventini). Non siamo più la bella provinciale, adesso l’Atalanta è una certezza d’alta classifica. Pessina, ieri sera, l’ha fatto rimpiangere assai.

Naturalmente tutto questo al netto di un’Inter che si è dimostrata superiore, cinica, robusta e ben allenata, come sono le squadre di Conte. Ha scollinato, adesso deve solo portare la barca dritta al traguardo. Per il resto, Milan encomiabile e pressoché certo della Champions 2022, Juve sulle montagne russe ma il convoglio è deragliato in coppa, Napoli ancora indecifrabile e siamo a marzo, Lazio rimandata forse in modo definitivo per il quarto posto. Dietro, Spezia e Benevento fanno i furbi, il Parma è vicino alla retrocessione, il Toro deve recuperare Belotti il prima possibile altrimenti fa compagnia alle ultime due in Serie B l’anno prossimo.

SERIE DAL

FC CORRY, voto 6,5. Quando c’è il Crotone di Luca Marrone davanti, io metto pure la nipote del magazziniere. Ottimista.

AKRAGAS, voto 8. Mi inviti per un soggiorno: dopotutto, Ocean’s glie l’ho distratto io. Puntuale.

ZEMANLANDIA, voto 7,5. Svanberg capitano non si può vedere, da lassù qualcuno lo ama e Pereyra subentra. Immobile.

WILK MILK, voto 9. Nainggolan, Correa e Osimhen. Un buon cappuccio per iniziare bene la settimana. Rant al tappeto. Mattutino.

TRUMPDORIA, voto 6. Che aveva scritto in chat Mopsi? “Hai Ilicic e Muriel, piazza altrove uno dei due”. Non ti saresti così privato di Alvaro Morata. Meno male che c’è Insigne. Supponente.

MOJITO FC, voto 5,5. Se De Paul e Joao Pedro sono di qua, chi ha schierato di là? Incerto.

PEAKY BLINDERS, voto 5. Come il nuovo tridente d’attacco. Se non carbura alla svelta, davanti Zeman scappa. Happy ne approfitta alla grande e coglie un successo pensate. Blinders, invece, tentenna attorno alla tavola. Appesantito.

THE DOUBLE DRIBBLES, voto 6. Courtney, la prossima volta chiamami. Così mi suggerisci di mettere in campionato -insieme a Verdi- anche Kurtic. Altrimenti faccio la figura del pirla. Grazie. Samaritana.

Nomination “Bud Spencer”: WILK MILK. Che sia la scossa?

Nomination “Alvaro Vitali”: WALHALLA e SELCRAZY TEAM. Simy è a quota dieci gol. Ora, se non lo mettete neppure quando va contro Lyanco allo Scida…

LIGA DAL

FC BANGOCI, voto 7,5. Grazie per gli auguri in chat. Ho sperato, invano, che il suo Morata di campionato diventasse il mio Morata di Champions. Pirata.

TEAM  MIECHOV, voto 10. Semplicemente strepitoso. Non bastasse l’eurogol di Rabiot (oter che Ramsey), piazza l’accoppiata dalla panca Insigne-Morata. Invincibile.

FC MALAKA, voto 7. Avevo pensato alla vittoria di Longobarda e conseguente nuova capolista. Mi fa un bel regalo di compleanno inaspettato. Generoso

JOE UNITED, voto 8. Reca è la nipote del magazziniere di prima. Una vecchia fiamma del Crotta. Latin lover.

FC BAZINGA, voto 7. Quanto avrà goduto un nerazzurro lunedì sera che mette Skriniar al fantacalcio? Energico.

NSI RUNAVIK, voto 5,5. Glie lo riscrivo qui, perché so che legge solo la sua parte. Simy ha fatto dieci gol. Adesso lo sa e magari lo mette in Lazio-Crotone. Sprovveduto.

ZERO STILE, voto 6,5. Pareggia la guerra dei mancati invii formazione. Smemorato.

IGHIOZZI, voto 8. Ghiozzi c’è. Ghiozzi c’è. Ghiozzi c’è. Guido Meda ha preso la residenza accanto al mister. Si liberi di Sirigu finché non torna Nkoulou. Reattivo.

Nomination “Sabrina Ferilli”: TEAM MIECHOV. Si è svegliato dall’ultimo mese di letargo.

Nomination “Mrs. Doubtfire”: FC IL TRIUMVIRATO. Leiva non segna neppure alla Playstation.