AM B DESTRO – Liga Dal

Cari lavoratori del FantaDal, torno da un intenso pomeriggio in oratorio a giocare a calcio coi pargoli, e ancora non mi sono ripreso dalla tragica notizia di Bakayoko, che stamani è arrivato con un'ora di ritardo all'allenamento. Ergo, ritiro punitivo per tutta la squadra fino a domenica. Gattuso ha buttato alle ortiche in dieci giorni il lavoro di un anno, Allegri perde le staffe con Adani, che come tutti gli italiani pensa sia facile allenare davanti al monitor, Spalletti trova un briciolo di serenità dopo mesi di sofferenza, Ranieri si dimostra il più saggio di tutti e Conte aspetta di capire su quale panchina siederà il prossimo anno. Guardando ad ottobre, quando eravamo alla sesta-settima giornata di campionato, viene da dire che s'è fatto tanto rumore per nulla. In Champions vanno Juve, Napoli, Inter e una ics, retrocedono Empoli, Frosinone e Chievo. Verdetti per 6/7 scontati dopo un mese e mezzo di campionato. Poi, come nelle migliori telenovele, non ci siamo fatti mancare i colpi di soap: Allegri che batte l'Atletico ma perde dall'Ajax (serve Messi per fermare i ragazzi terribili), Icardi che perde la fascia, Leonardo che tarda dieci mesi ad esonerare Rino perchè i soldi non ci sono (attenzione a Gigio e Romagnoli, ho la sensazione che a Torino vada un difensore già ampiamente collaudato per la Serie A), Ancellotti fa peggio di Sarri e saluta il capitano a gennaio, Di Francesco passa dalla semifinale 2018 col Liverpool, alle sette pere di Firenze, Inzaghi e Savic buttano alle ortiche tutti i bonus dello scorso campionato. Poi c'è l'Atalanta, che sta giocando da luglio. Il giocattolo è talmente bello e perfetto che romperlo sarebbe un peccato, col rischio di prendere abbagli. Preambolo lunghissimo per introdurre la terzultima giornata, che assottiglia a due team la lotta scudetto, mentre dietro la gente si dipana, si contorce, si dispera. FC BANGOCI, voto 5. Kucka poteva essere rischiato contro il Chievo. Un po' come la pancetta di Muriel: all'inizio non si sente. Col passare del tempo pesa. Ingordo. QUEI BRAVI RAGAZZI, voto 8. Caicedo e super Sirigu valgono una fondamentale vittoria esterna in chiave Champions. Dopotutto il mister è sempre stato davanti per tutto il campionato e se la meriterebbe. Tenace. NSI RUNAVIK, voto 6,5. Marten De Roon decide il pareggio a cinque minuti dalla fine. È bastato riportarlo a centrocampo per vincere la partita con l'Udinese, siglare il gol e cogliere il punto in chiave salvezza. Geometrico. REAL TA CIOCHE, voto 5,5. Barillà era un'autentica scommessa che il calendario presentava appetitosa sul piatto. Manca il bonus, per il lottatore solo la sufficienza d'ordinanza. Belotti trascina il Torino, Calhanoglu continua a deludere. Adesso il mister è settimo. Ferito. TEAM MIECHOV, voto 9. Mi piacerebbe vedere la classifica del girone di ritorno, credo che Jaccio sia il migliore o quasi. Adesso è terzo, e se la matematica ancora non lo condanna per il titolo, il posto nella prossima Champions è quasi assicurato. Complimenti targati Fazio. Stratega. REAL MOPSI, voto 6. Aspetti Dzeko, segna Facundo. L'unica notizia buona arriva dalla retrovie che si muovono poco alla volta. Precario. SS LONGOBARDA, voto 6,5. Arriva una nuova sconfitta, ma stavolta la partita è combattuta grazie al tandem Ronaldo-Mertens. E quando si lotta, non si borbotta. Capitano. FC BAZINGA, voto 10. Finalmente Soriano. Il Bologna si salva, Belotti e Quagliarella confermano la bontà del Made in Italy. Il mister tiene accesa la speranza Champions, e butta lo sguardo alla finale di Coppa Uefa. Progressista. RAGAZZI DELLA MESO, voto 7. Se Veretout condiziona lui ed avvantaggia l'avversario in classifica, bisogna guardare il bicchiere mezzo pieno. In una giornata non esaltante, dove brillano Soriano e Ronaldo, il distacco rimane immutato. Coriaceo. BORGO TRE CASE, voto 4. La maestra chiede a Pierino di fare un breve riassunto della domenica passata in famiglia. Pierino guarda sconsolato il foglio bianco. Dopodiché, con aria sconfortata, si mette a scarabocchiare lentamente. Non è passato neanche un minuto. Pierino consegna il foglio alla maestra che osserva sbigottita quanto veloce sia stato il lavoro dell'alunno. Prende il foglio e legge: "Donnarumma e Jesus Suso". Allora la maestra si alza, si dirige verso il banco di Pierino, lo guarda con occhi misericordiosi e gli dà una pacca affettuosa sulle spalle. Mesto. FC MALAKA, voto 4. Il suo Veretout potrebbe aver deciso un campionato lungo trenta giornate. Da nove a uno e mezzo. A lui fregherà poco, sempre che arrivi la salvezza. Titubante. ZERO STILE, voto 7. Ha solo di che sorridere nella giornata fantacalcistica. Proviamo a dargli un dispiacere: ma sto Piatek, siamo sicuri che non sia una gabola? Galleggiante. TRUMPDORIA, voto 5. Abbandona ogni speranza di titolo, ma è un campionato che insegna parecchio. Primo: mai prendere al fantacalcio tutti e tre i portieri di una squadra. Abbiamo scoperto Mirante troppo tardi. Kolarov insacca la migliore stagione. Romagnoli vuole scappare. Sfortunato. SBALU' TEAM, voto 9. L'Atalanta va e il mister nerazzurri ne trae tutti i vantaggi possibili. Oggi è De Roon, domani? Certo che Ilicic è tutta un'altra musica. Direttore. EHI BAMBOLINA, voto 7. Vittoria salvezza che permette di guardare con un certo ottimismo alla finale di Coppa Italia. Berardi s'è svegliato ed è una buona notizia. Slalomista. AS MAIMOLA', voto 3. Grandina con Cragno-Romagnoli. Non basta neppure l'ingresso fortunoso dalla panca di Caicedo Jonathan. Ci vorrà ben altro per evitare il far play. Ammutolito.   "Non c'è trippa per gatti": QUEI BRAVI RAGAZZI. Trova uno score che non è il migliore, ma è importante, nel momento decisivo. "Mariangela Fantozzi":  AS MAIMOLA'. Trova uno score che non è il migliore, ma è importante, nel momento decisivo.