Cari varisti del FantaDal, mentre la Juve gioca a palle di neve contro l'Atalanta primavera, il Napoli ne approfitta e allunga in classifica. Prossimo turno decisivo nell'economia del campionato. E le nostre sfide? La Serie si caratterizza per il nuovo Merckx del fantacalcio, la Liga vive di saliscendi continui. SERIE DAL OCEAN'S, voto 8. Higuain si prende due settimane di vacanza? Niente paura, ci sta bomber Savic. E nessun mister potrà più goderselo il prossimo anno. Mitragliatore. WILK MILK, voto 9. Da Sandro, passiamo ad Antenucci-Niang. Il controcalcio è servito. I lattai risalgono e la logica si è buttata dalla finestra del trentasettesimo piano. Folle. DRACARYS, voto 9,5. Mertens, Zapata e Skriniar per un successo di misura in casa dell'ottimo Lucky. Dracarys fa la voce grossa, minaccia, impugna, assoggetta. Ribelle. FC BANGOCI, voto 5. Si salva solo perché tal Manganiello fischia dopo tredici minuti e ventotto secondi un rigore farlocco alla Lazio. Bisogna badare alla Champions del prossimo anno. Risparmiatore. SPALMATRICE FC, voto 10. Cagliari-Napoli 0-5. Runavik si prenda questo appunto: il mister ha otto undicesimi del Napoli capolista. Secondo a tredici punti dalla vetta. Ma questa settimana è inserito il pilota automatico. Ingegnere. ZEMANLANDIA, voto 10 e lode. Mentre quelli veri fanno schifo, il nostrano giallorosso inanella 92,5 punti mandando in gol Calabria, Milinkovic, Budimir e Immobile. Capolavoro cosmico. Astronauta. THE DOUBLE DRIBBLES, voto 8,5. Se pure Mario Lopes Cairo Rui pennella dal limite alla Roberto Baggio, allora il calcio è proprio finito. Destro, Zapata e Hamsik restituiscono dignità all'undici garibaldino. Estroso. FC CORRY, voto 7. La Lazio fa un figurone con quel che resta del Sassuolo. L'unica nota negativa è Marusic col suo 3,5. Corry lo prende in pieno quasi fosse un moscerino in autostrada, ma subito accende i tergi che di nome fanno Skriniar e Callejon e la seccante smerdatina si dissolve sul parabrezza. Oculato. LIGA DAL ZERO STILE, voto 8. Nella doppia sfida settimanale contro Loud, il giochetto è sempre quello. Mertens di là, Mertens di qua. Non riesce con Insigne, ma il belga basta e avanza. Pallottoliere. ATTICUS, voto 9. Juan Anselmo Roberto Biraghi becca una saetta mancina che avrebbe pietrificato perfino Dino Zoff. Mertens e Anderson non fanno la storia, solo routine. Tuono. SBALU' TEAM, voto 9. E' la giornata di Sbalù, che vince le partite da nord a sud. Qui ribalta Hamsik-Cutrone, e la capolista che era padrone. La risalita si è fatta continua, al momento non c'è nulla che l'insinua. Assatanato. NSI RUNAVIK, voto 5. Non c'è nulla da fare. Berardi è peggio del gatto nero che attraversa la strada. Anche quando non lo metti, lui trova sempre il pertugio da cui passare. Jellato. LOS XOLOS, voto 8. Milinkovic vale il prezzo del biglietto e fa perdonare Mattia Destro, relegato alla panca. Gli assist di Cancelo e Hysaj fanno il resto e permettono di vincere il derby nerazzurro e tornare nella parte alta della classifica. Esploratore. AS MAIMOLA', voto 10. Milinkovic, Callejon e Zapata. Bordighera è demolito oltre i suoi demeriti. Ma un trattore mica puoi affrontarlo con gli stuzzicadenti. Impetuoso. FC MALAKA, voto 6. Quando ti ricapita il Pipita rotto ed Edin in panca? Ne approfitta col minimo sforzo. Solito rigore alla Lazio per riequilibrare il meccanismo Var. Vetta conquistata. Maratoneta. FC BAZINGA, voto 9. La miglior difesa è... la difesa. Skriniar-Biraghi confezionano diciannove punti in due. Walhalla annaspa nonostante colpo di culo Budimir dalla panca. Ma Bazuinga è proiettato sull'obiettivo. Self-talking e pedalare. Catenacciaro. IL PIRLA IN POESIA Avrà pure un sacco di attenuanti, magari è belloccio, pure spasimanti, forse è soltanto un poco spelacchiato perché, a veder l'attacco, piove sul bagnato. Se proprio cercava di far l'inseguitore, ha scelto la giornata giusta, sconfitta e disonore. Ragazzi della Meso alza bandiera bianca, in una sol giornata ha incassato senza panca un terzo dei gol che il grande avversario ha subito in campionato, mentre lui sta sul Galgario. C'è poco da fare, c'è poco da dire, tutto è in alto mare, persino l'ardire! In Liga, l'ho detto, ci vuol solo un momento, che passi per diletto da campione allo sgomento. Nel duplice impegno tra coppa e campionato, va meglio nella prima, ma il secondo è negato. Cordaz due e Marusic tre e mezzo, fanno apparire il resto tutto fuorché grezzo. Loud Farts annaspa, ma l'obiettivo è un altro. Vedremo tra oggi e domani se è stato più scaltro.